Qui con me – Acudo
Scritto da radiocampania il 18 Marzo 2024
musica nuova, Qui con me – Acudo in uscita su tutti gli store il 2 Aprile 2024 Ascolta da RCI (Radio Campania Italia)
Descrizione brano: Il brano vuole descrivere la situazione di una persona “dipendente” da un rapporto che già sa che non può continuare ma di cui non può fare a meno.
Il protagonista del brano sente il bisogno di questa persona, sta bene con lei e la cerca in tutti i modi,
nonostante ciò si rende conto che questa è una relazione destinata a non poter durare, e gli fa rabbia il fatto che “dall’altra parte” non ci sia questa coscienza: lei non vede o non vuole vedere come ci sia questa “parete” che divide le 2 loro 2 vite, questo divario impossibile da colmare: lei vive la vita in maniera “leggera” ,senza vedere il mondo che le sta intorno.
Questa nebbia che si pone tra lui e lei funge sia da divisore tra di loro, sia come mezzo che rende impossibile il guardare la propria vita con chiarezza ed accettarla per com’è.
Il brano si conclude con la speranza di poterla riabbracciare, nonostante la consapevolezza dell’impossibilità, perché è più forte il “bisogno” di lei a dispetto dell’accettazione della realtà.
Biografia: Nato a Latina, città che ha dato i natali ad artisti di spicco come Tiziano Ferro e Calcutta, Acudo, classe ’86, ha coltivato la sua passione per la musica fin dalla più tenera età. Sin da bambino, si lasciava ispirare da leggende musicali come i Queen, Elton John e Phil Collins. Nel corso degli anni, ha alimentato la sua vocazione partecipando attivamente a diverse esperienze musicali, unendosi a vari gruppi e esibendosi in numerosi festival nella zona sud pontina. Le sue influenze spaziano da gruppi consolidati come Linkin Park,Subsonica, Negramaro e Modà fino a proposte più contemporanee come Twenty One Pilots e Pinguini Tattici Nucleari.
Nonostante un periodo di distanza dalla sua grande passione, la musica, la vita ha portato Acudo a riscoprire e abbracciare il suo talento in modo più intenso, dimostrando che quando l’arte è parte del proprio essere, prima o poi esplode con una forza rinnovata.
Un tipo di musica particolare, come particolare è il suo nome d’arte: “Prendo spunto da Liberato: non si sa chi c’è dietro questo artista, a me piacerebbe tanto portare in giro la mia musica, non tanto far comparire me stesso, da qui la volontà di prendere un nome d’arte e non apparire in prima persona. Per il nome mi sono voluto ispirare a un personaggio di cui conosco la storia: il capo degli zingari spagnoli, Josè Acudo, che mi ha colpito molto perché un giorno ha capito che l’importante non erano i soldi, e ha cercato qualcosa che desse un senso alla sua vita, che poteva essere l’amore, o simili, ma non il riempirsi le tasche a scapito delle persone. Inoltre Acudo è un verbo spagnolo che significa “mi rivolgo”, quindi è anche un modo per parlare alle persone”.
Con influenze che spaziano dal rock all’alternative pop, la musica di Acudo è caratterizzata da testi profondi e melodie avvincenti che affrontano tematiche universali.